Raccomandazioni sull'autocontrollo del diabete
L'autocontrollo nel diabete è fondamentale per la corretta gestione della malattia, sia da parte del medico che del paziente: consente, infatti, sia di attuare uno schema di terapia ragionata perché studiata ad hoc per e con ogni singolo paziente sia di prevenire le complicanze croniche del diabete.
Uno degli obiettivi principali della gestione del diabete è mantenere la glicemia (glucosio nel sangue) il più possibile all'interno dell'intervallo di normalità nell'arco dell'intera giornata. Per misurare il raggiungimento di questo fondamentale obiettivo è necessario eseguire controlli domiciliari quotidiani dei livelli di glucosio nel sangue.
L'insieme delle operazioni che sono alla base di questa pratica quotidiana prende il nome di autocontrollo.
Non è quindi azzardato asserire che, dopo la scoperta dell'insulina (1921), la pratica dell'autocontrollo domiciliare della glicemia abbia rappresentato il passo più importante nella gestione del diabete.
Obiettivi clinici dell'autocontrollo della glicemia
Educare il paziente alla pratica dell'autocontrollo significa consegnargli gli strumenti adatti al fine di:
- conseguire un adeguato compenso metabolico
- prevenire o posticipare l'insorgenza delle complicanze acute (chetoacidosi e ipoglicemia)
- prevenire o posticipare l'insorgenza delle complicanze croniche (retinopatia, nefropatia, micro e macro-angiopatia)
Tutto ciò si traduce in pratica in una miglior conoscenza della propria malattia (obiettivi educativi) allo scopo di mantenere un elevato livello della qualità della vita, riducendo al contempo i costi di gestione della stessa.
Gli apparecchi portatili per l'autocontrollo glicemico: i glucometri
Gli apparecchi portatili per la determinazione rapida della glicemia su sangue capillare (glucometri) costituiscono il mezzo indispensabile per l'autocontrollo glicemico da parte del paziente. Consentono di misurare la glicemia su sangue intero, di solito sangue capillare ottenuto dalla puntura del polpastrello di un dito o sedi alternative. La goccia di sangue viene posta su una striscia reattiva inserita nello strumento per la lettura.
Come utilizzare i dati ottenuti con il glucometro
L'annotazione dei risultati e di altre informazioni inerenti la gestione della patologia ha importanza fondamentale sia per il paziente che per il medico. Solamente dall'attenta analisi e conseguente discussione dei dati registrati ha infatti origine l'individualizzazione dell'approccio terapeutico più adatto al paziente.
A chi è consigliato l'autocontrollo della glicemia (efficacia e indicazioni)
L'autocontrollo glicemico è di fondamentale importanza per:
- i diabeti trattati con ipoglicemizzanti orali
- coloro che assumono farmaci potenzialmente iperglicemizzanti (ad es. con glucocorticoidi)
- le donne diabetiche in stato di gravidanza
- i diabetici insulino-dipendenti
Periodicità dell'autocontrollo
Di solito il suggerimento è di eseguire l'autocontrollo glicemicoprima e dopo ogni pasto e prima di coricarsi la sera. In totale si tratta di sette controlli quotidiani ed è importante rispettare sempre gli stessi intervalli di tempo.